Gestione delle risorse idriche

L’acqua svolge un ruolo fondamentale nella nostra azienda, in particolare nel processo di produzione della carta. Le fibre vengono trasportate in acqua lungo il processo produttivo, dalla polpa di cellulosa alla carta che poi viene sottoposta a essiccazione mediante vapore surriscaldato.

Negli stabilimenti produttivi di cartone ondulato, l’acqua viene utilizzata anche per diluire l’amido, impiegato nelle fasi successive per legare gli strati di carta e realizzare il cartone, mentre in tutti gli stabilimenti viene usata per la pulizia e gli impianti di raffreddamento.

Siamo un’azienda a elevato consumo idrico, pertanto è importante consumare, riciclare e trattare l’acqua utilizzata in modo responsabile ed efficiente, così da minimizzare il nostro impatto quando l’acqua ritorna all’ambiente, in conformità a tutti i requisiti legislativi.

La nostra priorità massima nella gestione idrica è la qualità. In DS Smith, oltre l’80% dell’acqua estratta per le nostre finalità viene restituita per essere trattata in appositi impianti reflui, interni o comunali. L’acqua residua si disperde per evaporazione durante il processo di fabbricazione della carta o di diluizione dell’amido. Il maggior consumatore idrico della nostra azienda è la divisione Paper, nella quale impieghiamo sistemi di trattamento delle acque reflue per garantire che gli effluenti scaricati siano depurati, ecologicamente sicuri e conformi a tutti i requisiti normativi. Tutti i nostri siti monitorano i livelli COD, BOD e AOX, pH e solidi sospesi, un aspetto fondamentale per gestire la performance di prevenzione degli incidenti ecologici e garantire la restituzione all’ambiente dell’acqua in condizioni pari o migliori rispetto all’estrazione. In alcuni siti le acque reflue vengono trattate anche grazie alla comunità locale.

La seconda priorità nella gestione dell’acqua riguarda gli stabilimenti in aree soggette a elevato stress idrico. La valutazione dei rischi connessi all’acqua nei nostri siti produttivi continua a indicare che la maggior parte degli stabilimenti si trova in aree in cui l’acqua dolce rappresenta una risorsa relativamente abbondante, fatta eccezione per Lucca. Monitoriamo da vicino questo sito per garantire il rispetto dei limiti di estrazione, e abbiamo implementato appositi piani di identificazione localizzata, attenuazione e gestione del rischio, per un uso più sostenibile ed efficiente dell'acqua.

La nostra terza e ultima priorità è la riduzione del consumo idrico totale. L’acqua che utilizziamo proviene principalmente da pozzo (53%) e acque superficiali (42%). Si tratta della nostra sfida maggiore dato che l’acqua è fondamentale per la nostra azienda e che i livelli produttivi sono in continuo aumento. Va inoltre mantenuto un equilibrio delicato estremamente tecnico, dato che la riduzione del consumo idrico comporta un incremento di quello energetico. Sulla base di parametri di riferimento del settore, abbiamo registrato un ottimo livello di utilizzo idrico, pari a 6,5m3/tonnellata di produzione.